Nemmeno il tempo di finire le lezioni e i laboratori che già fioccano le richieste di assunzione, per chi non ha ancora un lavoro, o i salti di carriera all’interno dell’azienda per chi un’occupazione già ce l’ha.
Ha riscosso un successo superiore alle aspettative la prima edizione del corso biennale di formazione post-diploma “Green Leather Manager – Politecnico del cuoio” organizzato dalla fondazione ITS Cosmo all’Istituto tecnico superiore della concia “Galilei” di Arzignano, con il sostegno del Distretto della Pelle e della Stazione Sperimentale per l’Industria delle Pelli e delle materie concianti (SSIP) e in collaborazione con l’Associazione Italiana Chimici del Cuoio (AICC).
“Le imprese del mondo della pelle sono alla costante ricerca di personale specializzato – commenta il presidente del Distretto della Pelle, Riccardo Boschetti -. Il corso rappresenta un’attività formativa di alto livello e si sta rivelando uno strumento utilissimo per rispondere alle esigenze del nostro tessuto produttivo e per offrire opportunità di lavoro specializzato e ben retribuito ai giovani del territorio. E’ un’ottima strada per i diplomati che non intendono intraprendere il percorso universitario e per i lavoratori che vogliono migliorare e ampliare le proprie competenze”.
Partito nel 2017, il corso di formazione ha l’obiettivo di formare la figura di tecnico superiore per la ricerca e lo sviluppo di prodotti e processi sostenibili sia nelle concerie che nelle aziende di prodotti chimici e di macchinari. Oltre alle conoscenze dei materiali e dei processi produttivi della tecnologia della pelle, il corso offre gli strumenti per affrontare gli aspetti manageriali e commerciali del prodotto. I temi trattati sono infatti la ricerca e lo sviluppo di processi e prodotti, l’organizzazione e gestione aziendale, lo studio e la gestione del ciclo di concia, riconcia e rifinizione, la progettazione e ottimizzazione degli impianti conciari, le analisi e le prove di laboratorio per duemila ore totali, 1.200 in aula e 800 in laboratorio. Durante il biennio sono previsti convegni, seminari, workshop, visite aziendali, fiere, mostre e visite a musei. Ampie sono le opportunità lavorative, sia per la prevalenza di docenti provenienti dalle aziende, sia grazie agli stage formativi.
“Il corso è la scelta ideale per chi vuole continuare gli studi post diploma oppure per chi vuole rimettersi in gioco dopo anni di lavoro per inserirsi nel settore, con la possibilità di lavorare al mattino e frequentare il corso il pomeriggio – spiega Giorgio Pozza, vicepresidente del Distretto della Pelle e responsabile scientifico del corso -. Parte del corpo docente è formato da figure di riferimento dell’imprenditoria locale, a testimoniare lo stretto legame tra il corso di formazione e le aziende”.
“Terminati gli studi di ragioneria, ho iniziato a lavorare nei dintorni di Arzignano nel settore pelli come lavoratore base – racconta Vittorio Muraro, studente del corso -. Con questo corso mi sono reso conto delle potenzialità del settore a livello mondiale. Oltre alle nozioni di chimica, si parla di economia e marketing, e oltre a studiare si lavora anche molto nelle 800 ore di laboratorio. Da quando ho iniziato la frequenza, l’azienda per cui lavoro ha creduto sempre più in me dandomi compiti maggiori e chiedendomi di fare cose per cui prima non ero preparato. È stato molto utile per la mia crescita professionale e per la mia carriera”.
La nuova edizione del corso partirà a fine settembre, ha un numero limitato di 25 posti e un costo di 500 euro all’anno: per essere ammessi è necessario avere un diploma di scuola superiore, superare un test di selezione ed un colloquio motivazionale che avverrà i primi giorni di settembre. Le lezioni sono dal lunedì al venerdì dalle 13:30 alle 18:30.
Per iscrizioni e informazioni: info@distrettodellapelle.it