Un doppio compleanno per una storia secolare. Montorso Vicentino si appresta a festeggiare due importanti anniversari, che rappresentano l’anima culturale, con echi nazionali e internazionali, del paese.
Quest’anno, infatti, ricorrono i 500 anni dalla stesura, da parte di Luigi Da Porto, della Historia novellamente ritrovata di due nobili amanti, ossia la prima novella che narrò il tormentato amore di Romeo e Giulietta poi reso famoso in tutto il mondo da William Shakespeare, e i 300 anni dall’ultima trasformazione architettonica, che diede l’aspetto che conosciamo oggi, di Villa Da Porto Barbaran, ossia il gioiello di Montorso che fu abitazione, tra gli altri, proprio di Luigi Da Porto.
I festeggiamenti, curati dal Comune e dalla Pro Loco, sono in programma il 19 e 20 ottobre, con un calendario ricco di eventi storico-culturali e folkloristici.
Si inizia, quindi, sabato 19 ottobre alle 16.30 in Villa Da Porto, con i saluti del sindaco Emma Baron e della presidente della Pro Loco Daniela Bastianello e l’inaugurazione della mostra “Cinquecento anni di una storia d’amore”, che propone estratti di opere di Luigi da Porto provenienti dalla Biblioteca Bertoliana di Vicenza, testi in prestito dalla Biblioteca Civica di Montorso e opere d’arte sul tema dell’amore realizzate da vari artisti.
Seguirà, alle 17, un convegno su Luigi Da Porto, la sua novella e la villa, che svelerà elementi storici inediti. Moderati dal prof. Luigi Pegoraro, interverranno il prof. Mauro Maruzzo, che si concentrerà sulla novella, il prof. Luigi Zonin, con il tema “Glorie e ombre dei Conti da Porto nel ‘palazzo novo’ di Montorso”, il prof. Luca Trevisan, che affronterà “L’enigma del nome”, e l’arch. Bruno Gabbiani, che parlerà dei “Caratteri di cultura materiale dell’intervento di trasformazione del 1724”.
Al termine del convegno è prevista una visita guidata della villa.
Domenica 20 ottobre, a partire dalle 10, spazio al corteo storico in costumi rinascimentali, con partenza da via VIII Settembre, sosta in Piazza Malenza, discesa lungo via Roma, sosta nella piazzetta di via Villa e arrivo in Villa Da Porto. Qui si svolgeranno lo spettacolo di “Chiarine, tamburi e sbandieratori di Montagnana” e il ballo in costume con il gruppo teatrale “La filigrana” e la partecipazione del “Gruppo arcieri storici della novella”. Nel cortile della villa sarà visitabile il mercatino dell’artigianato.
Alle 12.30, nel salone della villa, il pranzo medievale, in collaborazione con la Locanda Da Porto di Arzignano. Il pranzo è a pagamento – 35 euro a persona – e su prenotazione, scrivendo a prolocomontorsovi@gmail.com o telefonando al 368 7186307.
Ne pomeriggio ci sarà ancora la possibilità di visitare la mostra e, con guida, la villa.
“È veramente straordinario che ricorrano, nello stesso anno, due anniversari pluricentenari di così grande importanza – commenta il sindaco, Emma Baron –. Il paese di Montorso Vicentino è conosciuto principalmente per la villa e per la novella che qui venne scritta da Luigi Da Porto traendo ispirazione dalla vista dei due castelli di Montecchio Maggiore. Sarà una grande occasione di promozione culturale e turistica del nostro territorio, un evento da non perdere!”.
“La due giorni di eventi coniugherà gli aspetti storici con quelli più legati alla tradizione, in modo da essere attrattiva per tutte le fasce di età – spiega la presidente della Pro Loco, Daniela Bastianello –. Ringrazio tutti i volontari impegnati nell’organizzazione e i ricercatori, gli artisti e i figuranti che hanno dato la loro disponibilità per rendere, speriamo, indimenticabile questa manifestazione”.