Una grande festa, che ha visto radunarsi nella palestra comunale molti montorsani, ha fatto da cornice al ritorno in paese, domenica 23 aprile, del due volte oro Mirko Bettega nel ciclismo ai Giochi Mondiali dei Trapiantati disputatisi a Perth, in Australia.
Bettega è stato accolto all’esterno dal sindaco Diego Zaffari e poi accompagnato all’interno, dove ha ricevuto il tributo dei compaesani e non con 5 minuti di applausi incessanti e di standing ovation.
L’inno nazionale ha preceduto il discorso del sindaco, che ha espresso il ringraziamento da parte dell’Amministrazione comunale e di tutto il paese di Montorso Vicentino per gli splendidi risultati ottenuti e ha sottolineato la tenacia di Mirko nel perseguirli.
Valori morali al centro anche dell’intervento dell’assessore allo sport, Mirco Roncolato, il quale ha sottolineato come il bi-campione del mondo abbia saputo sconfiggere la malattia con la vera dimostrazione che, se ci si pone nuovi obiettivi, ci si può sempre rialzare nella vita.
Hanno preso la parola anche Antonio Rosa di “Rosauto” (sponsor ufficiale della trasferta australiana), a cui Mirko ha donato il proprio casco autografato, e il presidente della Polisportiva La Contea Mario Cocco, in rappresentanza di tutto il mondo sportivo montorsano.
E per finire i ringraziamenti da parte della sorella di Mirko, Martina Bettega, che ha valorizzato ancor di più la volontà e la tenacia di suo fratello.
Insomma, un evento che resterà nella storia di Montorso. Quando mai potrà ricapitare di avere in casa un campione del mondo?
Le foto sono di Bruno Xotta