Ordinanza per la sicurezza idrogeologica e stradale

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Si avvicina il periodo che negli ultimi anni è stato caratterizzato da abbondanti precipitazioni e il Comune di Montorso Vicentino punta alla prevenzione contro gli allagamenti, con un’ordinanza firmata dal sindaco Diego Zaffari.

Il provvedimento parte dal presupposto che nell’intero territorio comunale la vegetazione è cresciuta rigogliosa e che questo può pregiudicare il libero deflusso delle acque nei canali di scolo e nei fossati. Piante, rami o siepi possono inoltre invadere o restringere la sede stradale e i marciapiedi, precludendo la visibilità e pregiudicando anche la sicurezza del pubblico transito. Recinzioni, piantagioni e manufatti di qualsiasi genere devono dunque essere realizzati in conformità ai piani urbanistici e del traffico.

L’ordinanza impone a tutti i proprietari o conduttori dei fondi che usufruiscono del diritto di scolo nei corsi d’acqua di provvedere alla conservazione, alla pulizia e allo spurgo dei fossi. Il provvedimento ordina inoltre a tutti i proprietari o conduttori di fondi laterali privati delle strade comunali o/e strade private, ma da sempre concretamente aperte all’uso pubblico:

a)    di mantenere le siepi e vegetazione spontanea in modo da non restringere o danneggiare la strada e di tagliare i rami delle piante che si protendono oltre il confine stradale e che nascondono la segnaletica o che ne compromettono comunque la leggibilità;

b)    di provvedere allo sgombero delle ramaglie. Nel caso in cui si verifichi un’invasione della pubblica proprietà di alberi piantanti in terreni laterali o ramaglie di qualsiasi genere e che questi cadano sul piano viabile per effetto di intemperie o per qualsiasi altra causa, i proprietari o i fittavoli sono tenuti a rimuoverli nel più breve tempo possibile;

c)    di rimuovere tutti i manufatti (ancoraggi, tiranti, pali) situati nelle strade comunali o private, ma concretamente aperte all’uso pubblico, e di mantenere comunque una fascia di rispetto dalla sede stradale di almeno un metro;

d)    di mantenere le ripe dei fondi laterali le strade, sia a valle che a monte delle medesime, in stato tale da impedire franamenti o cedimenti del corpo stradale, lo scoscendimento del terreno, l’ingombro delle pertinenze e della sede stradale in modo da prevenire la caduta di massi o di altro materiale sulla strada;

e)    di conservare i fabbricati e i muri di qualsiasi genere in modo da non compromettere l’incolumità pubblica e da non arrecare danno alle strade.

“Chiediamo la collaborazione di tutti i cittadini – commenta il sindaco Diego Zaffari – affinché il nostro territorio sia salvaguardato e preservato dal fenomeno degli allagamenti in caso di precipitazioni abbondanti. La crescita incontrollata della vegetazione rischia infatti di impedire il passaggio dell’acqua, oltre che creare intralcio al passaggio dei mezzi e quindi influire sulla sicurezza stradale”.

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